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Qual è la differenza strutturale tra luci di emergenza a LED e luci di emergenza tradizionali?

Differenze nella struttura della sorgente luminosa
Luci di emergenza a LED Usa elementi a emissione di luce a semiconduttore come sorgenti luminose, mentre le luci di emergenza tradizionali usano principalmente tubi fluorescenti, lampade a incandescenza o lampade alogene. Questa differenza influisce direttamente sulla progettazione strutturale della parte della sorgente luminosa. Le sorgenti luminose a LED sono generalmente composte da più piccoli chip a LED, che sono compatti e hanno una dissipazione del calore concentrata, rendendole facili da integrare con il corpo della lampada; Mentre le fonti di luce tradizionali sono di dimensioni relativamente grandi, che richiedono un layout spaziale più elevato del corpo della lampada e di solito più parti devono essere smontate quando si sostituiscono la sorgente luminosa, il che non è facile da funzionare. Inoltre, poiché la tensione di lavoro delle sorgenti di luce a LED è bassa, i circuiti di stabilizzazione della tensione o i moduli di azionamento a corrente costante sono integrati nella struttura per garantire il funzionamento stabile della sorgente di luce.

Differenze nella struttura del design del circuito
Le luci di emergenza a LED sono dotate di circuiti di azionamento specifici in grado di regolare la tensione e la corrente per garantire che i chip a LED funzionino all'interno di una gamma ragionevole di parametri di lavoro. Allo stesso tempo, i circuiti di azionamento a LED di solito integrano la protezione del corto circuito, la protezione del surriscaldamento e altre funzioni. Al contrario, la progettazione del circuito delle luci di emergenza tradizionale è relativamente semplice e si basa maggiormente su componenti come trasformatori, induttori e antipasti per iniziare e mantenere il funzionamento delle lampadine. A causa della bassa tensione di lavoro e del basso consumo di energia dei LED, la struttura del circuito delle luci di emergenza a LED è più compatta e il design è caratterizzato da alta integrazione e dimensioni ridotte.

Differenze nella costruzione di batterie e moduli di alimentazione
Le luci di emergenza tradizionali utilizzano principalmente batterie al acido di piombo o batterie di nichel-cadmio, che sono di dimensioni grandi e pesanti. I moduli della batteria devono spesso essere posizionati individualmente e rinforzati con viti. Le luci di emergenza a LED utilizzano principalmente batterie al litio o batterie polimeriche agli ioni di litio, che non sono solo di peso più piccole e più leggere, ma hanno anche le caratteristiche di alta densità di energia e lunga durata. A causa dei diversi tipi di batterie, anche il loro layout e i metodi di installazione nella struttura della lampada sono diversi. Le luci di emergenza a LED spesso progettano moduli batteria come unità modulari per una facile installazione, sostituzione e manutenzione giornaliera.

Differenze nella progettazione dei sistemi di dissipazione del calore
Le prestazioni di dissipazione del calore sono cruciali per il funzionamento stabile delle luci di emergenza. Le luci di emergenza tradizionali utilizzano lampade a incandescenza o tubi fluorescenti, che generano molto calore, quindi i fori di dissipazione del calore sono spesso riservati attorno all'alloggiamento della lampada o gli alloggiamenti di lampade in metallo vengono utilizzati per migliorare le capacità di dissipazione del calore. Sebbene il consumo complessivo di energia della fonte di luce delle luci di emergenza a LED sia basso, il chip a LED genererà comunque una certa quantità di calore durante l'uso a lungo termine. Per far fronte a questa situazione, la struttura delle luci di emergenza a LED di solito ha un substrato in alluminio, un blocco conduttivo di calore in metallo o un dissipatore di calore attivo integrato in esso, che dissipa il calore attraverso la conduzione del calore e la convezione dell'aria. Nel complesso, l'integrazione del sistema di dissipazione del calore nella progettazione strutturale delle luci di emergenza a LED è più sistematica e compatta.

Diverse scelte di guscio e materiali di imballaggio
Le luci di emergenza tradizionali utilizzano principalmente paralumi di vetro o gusci di plastica e le loro strutture di imballaggio della lampada hanno bassi requisiti per le proprietà a prova di polvere e impermeabili. Le luci di emergenza a LED vengono spesso utilizzate in ambienti più diversi e il design strutturale presta maggiore attenzione alla tenuta e alla durata del pacchetto. Alcuni prodotti supportano IP65 o anche livelli di protezione. Pertanto, le luci di emergenza a LED tendono a utilizzare i materiali in plastica ABS a fiamma ad ABS o lega di alluminio in termini di materiali a conchiglia e sono dotate di coperture per PC ad alta trasparenza, tenendo conto sia delle funzioni di uscita del flusso luminoso che di protezione da shell.

Differenze tra componenti di controllo e strutture intelligenti
Le luci di emergenza a LED spesso integrano il controllo della luce, il controllo vocale, il rilevamento a infrarossi o i moduli di commutazione automatica e le loro strutture riserveranno posizioni di installazione del sensore corrispondenti e scanalature di cablaggio. Questi progetti strutturali possono realizzare funzioni automatiche di avvio e interrompere e migliorare la reattività dell'attrezzatura in caso di improvvise interruzioni di corrente o illuminazione insufficiente. Le luci di emergenza tradizionali di solito si basano sul controllo manuale o sui semplici meccanismi di commutazione dell'alimentazione e raramente comportano la preinstallazione di controller complessi nella struttura e le funzioni sono relativamente semplici. Con lo sviluppo di una tendenza intelligente, la struttura delle luci di emergenza a LED è sempre più integrando le interfacce di rilevamento elettronico e di monitoraggio remoto.

Differenze in grado di progettazione modulare
Le moderne luci di emergenza a LED generano generalmente una progettazione strutturale modulare e sorgenti luminose, batterie, driver, circuiti, ecc. Sono tutte unità sostituibili indipendenti. Questa struttura migliora l'efficienza di manutenzione e facilita la sostituzione e l'aggiornamento dei guasti successivi. Le luci di emergenza tradizionali sono principalmente strutture monopezzo. Se danneggiata, l'intera lampada deve essere sostituita e la durata di servizio è limitata da guasti locali. Il design modulare rende anche le luci di emergenza a LED più flessibili durante l'installazione e la manutenzione, accorciamento dei tempi di manutenzione.

Differenze nella forma della lampada e nella struttura di adattabilità
La flessibilità strutturale delle luci di emergenza a LED consente loro di avere una varietà di progetti di forma, tra cui montato su soffitto, montato a parete, portatili, incorporati, ecc. In diversi spazi di costruzione, gli utenti possono scegliere lo stile strutturale appropriato in base alle loro esigenze. Le luci di emergenza tradizionali hanno una forma relativamente semplice e la struttura è per lo più montata a parete o issato. Il metodo dell'aspetto e dell'installazione è relativamente fisso e non è facile adattarsi all'ambiente di utilizzo mutevole.